Cosa mangiare con la febbre: cinque consigli per stare meglio

Stanco e debilitato? Ecco cosa mangiare con la febbre per aiutare il fisico

Ti senti stanco, debilitato e l’appetito viene meno? Febbre, virus e raffreddori di stagione possono indebolire moltissimo il corpo al punto tale da non avere le energie necessarie per alzarsi dal letto. In questi casi l'unica soluzione è il tempo e la pazienza, dal momento che si tratta di manifestazioni che tendono a risolversi spontaneamente in 3-5 giorni.

Tuttavia per aiutare l’organismo a reagire, oltre a qualche farmaco da banco che allieva i sintomi, è importante sapere cosa mangiare con la febbre. Spesso infatti sindromi influenzali o simil-influenzali spengono del tutto l'appetito, ma assumere vitamine e sali minerali rimane comunque molto importante.

Cosa mangiare con la febbre: 5 alimenti chiave

In caso di malanni stagionali è molto importante continuare a fornire all’organismo i nutrienti necessari per una pronta guarigione. Ma cosa mangiare con la febbre? Nello specifico è fondamentale assumere:

1. ACQUA. La prima regola è bere molto: l'idratazione deve essere sempre ottimale, soprattutto se si suda molto a causa della propria temperatura corporea o se si hanno anche sintomi come vomito o diarrea. Benissimo l'acqua, ma anche tisane, tè verde, spremute di agrumi o frullati di frutta fresca.
2. BRODO DI POLLO. Ma quando si tratta di pasti veri e propri, cosa è più indicato mangiare con la febbre? Un rimedio della nonna, come il brodo di pollo, è sempre un'ottima idea. Il pollo contiene vitamina B e sali minerali mentre il brodo idrata e può stuzzicare l'appetito quando si ha lo stomaco chiuso.
3. BANANA. Un altro alimento consigliato è la banana che ricca di ferro, potassio e fibre, è in grado di aiutare il fisico a reagire alla febbree ai dolori articolari.
4. PESCE. Nei giorni di malattia può essere utile mangiare pesceal posto della carne: leggero e nutriente, apporta omega 3, ottimo alleato per creare nuovi anticorpi utili a contrastare il virus influenzale.
5. SPINACI. Anche se non ispirano grandi simpatie fra grandi e piccoli, un piatto di spinaciè sempre consigliato. Questa verdura contiene magnesio, potassio, fosforo, rame e calcio, senza dimenticare l'indispensabile apporto di ferro, che si assimila ancora meglio condendo gli spinaci con del limone.

Perché il miele fa così bene con la febbre?

Ultimo ma non meno importante. Alla domanda cosa mangiare con la febbre possiamo rispondere con “il miele”: si tratta di una vera e propria bomba antinfluenzale, che calma la tosse e il mal di gola ed è ottimo per mandare giù un bel bicchiere di latte caldo.

Molto indicato per rafforzare le difese immunitarie è il miele di manuka che ha proprietà antibatteriche e stimola anche la produzione delle cellule per riparare i tessuti infetti.

Quali integratori assumere per guarire dalla febbre?

Quando il nostro organismo si ammala ed è colpito da febbre e influenza si indebolisce. Di conseguenza è normale sentirsi stanchi e affaticarsi subito. Per questo motivo, oltre a sostenere l’organismo con il cibo si possono assumere anche degli integratori che aiuteranno il corpo a superare i malanni di stagione. Ecco quali sono i più indicati:

• Algem Immuno Natura: questo integratore sostiene le difese immunitarie e aiuta a stimolarle. È in capsule e contiene al suo interno anche la rosa canina che svolge un'azione ricostituente sull’organismo.
• Arkoroyal Immunità Forte: questo integratore unisce l’efficacia di alcuni estratti naturali come quello di echinacea agli innumerevoli benefici della pappa reale. In questo modo si daranno all’organismo vitamine e sali minerali necessari per una ripresa più rapida.
• Betotal Immuno Reaction: quando ci si comincia a sentire poco bene si può aiutare il fisico a reagire grazie a questo specifico integratore. È formulato con zenzero, polifenoli d’uva, zinco e vitamina B6 che hanno azioni antiossidanti, energizzanti e antinfiammatorie.

Contattaci per saperne di più su cosa mangiare con la febbre e conoscere gli integratori migliori da affiancare all’alimentazione.