Cos’è l’ernia del disco
L'ernia del disco, conosciuta anche come “ernia o prolasso discale”, consiste nella rottura di un disco vertebrale che, aprendosi, causa la fuoriuscita di materiale discale che va a comprimere i nervi della colonna vertebrale circostanti.A seconda del punto nel quale avviene la rottura si parla di
ernia discale cervicale o
ernia del disco lombare.Tra le
cause e i fattori di rischio dell’ernia del disco lombare vi sono: invecchiamento, alta statura, la mancanza di attività fisica, l’eccesso di peso, i lavori sedentari e/o ad elevato impegno fisico, la prolungata e costante guida, le gravidanze.
Ernia del disco: sintomi
Nell’
ernia del disco, i sintomi più comuni sono:
- Forza ridotta degli arti e dolore acuto di tipo urente-pungiforme (disestesia).
- Assenza o poca sensazione al tatto, formicolio (parestesia)
- Diminuzione di volume e alterazioni o perdita di tono e riflessi di alcuni gruppi muscolari.
Tra i
sintomi dell’ernia del disco lombare annoveriamo anche:
- Disturbi sessuali.
- Disturbi fecali.
- Disturbi urinari.
Come alleviare il dolore dell’ernia al disco
Per alleviare il dolore dell
'ernia del disco può essere indicato l'utilizzo di una fascia per la schiena come, ad esempio la fascia
My Mobilitas, per 2-3 settimane. Utile anche un ciclo di
ozonoterapia ma, passata la fase acuta, è consigliabile impostare anche un trattamento fisioterapico.Inoltre, può portare sollievo effettuare degli
esercizi specifici, sempre sotto consiglio del terapista.
Cura per l’ernia del disco
La
cura per l’ernia del disco farmacologica, invece, si basa sull'utilizzo di
farmaci miorilassanti, antinfiammatori non steroidei, analgesici e cortisonici, come ad esempio le
compresse Lipoicoplus, che devo essere prescritti da un medico. Nel caso in cui tutte le terapie provate non abbiano portato sollievo, va presa in considerazione la
soluzione chirurgica.Quando contattare un medico
Quando si
accusano sintomi e dolori tipici dell’ernia del disco è opportuno consultare un medico, che provvederà a fare l’eventuale diagnosi sulla base dei sintomi ed effettuando una visita, che prevede anche test neurologici, procedure di imaging, come la tomografia a risonanza magnetica (RMT) o la tomografia computerizzata (TC), che aiutano a localizzare l'ernia del disco e a stimarne l'estensione.
