Influenza
Cos’è l’influenza
L’influenza è una malattia infettiva stagionale, causata da un virus (virus influenzale), che si diffonde per via aerea e colpisce l’apparato respiratorio, dal naso fino ai polmoni. Solitamente il virus dell’influenza muta da una stagione all’altra ed è altamente contagioso, soprattutto tra le persone fragili come anziani, bambini e pazienti con patologie croniche.
I sintomi dell’influenza
I sintomi dell’influenza solitamente persistono per 5-7 giorni e poi tendono a sparire spontaneamente. Dell’influenza i sintomi più comuni sono:
- Stanchezza.
- Febbre.
- Mal di gola.
- Raffreddore.
- Inappetenza.
- Nausea.
- Tosse.
- Congestione nasale.
- Dolori muscolari e articolari.
Cause dell’influenza
La causa dell’influenza è il virus influenzale con il quale si entra in contatto, contenuto in milioni di goccioline che provengono dal naso e dalla bocca della persona infetta che, tossendo o starnutendo, disperde nell’aria e contagia chi gli sta intorno.
Rimedi e trattamenti
I rimedi per l’influenza consistono nell’adottare i seguenti accorgimenti volti ad attenuare i sintomi:
- Riposare.
- Mantenersi al caldo.
- Idratarsi.
Cosa prendere per l’influenza per quel che riguarda i farmaci? Il trattamento consiste nell’assunzione di analgesici e antipiretici, che militano i dolori muscolari/articolari e abbassano la temperatura corporea.
Gli antibiotici invece sono da evitare, perché non hanno alcun effetto contro i virus influenzali e vanno assunti solo sotto prescrizione medica.
Influenza in gravidanza
L’influenza in gravidanza, anche se fastidiosa per la mamma, non crea problemi al nascituro. Per contrastare i sintomi è anche possibile assumere paracetamolo, ma è consigliabile soprattutto riposare e idratarsi in modo adeguato.
Influenza bambino
L’influenza nel bambino è una malattia molto comune, soprattutto quando inizia a frequentare la scuola e quindi è più esposto al contagio. I sintomi dell’influenza sono gli stessi che per gli adulti, ma nei lattanti è possibile che non si manifesti la febbre, ma piuttosto vomito e diarrea.
La sintomatologia di solito si risolve spontaneamente entro qualche giorno, ma è importante consultare il pediatra per escludere polmonite o patologie più gravi, soprattutto se si presentano sintomi respiratori, la temperatura sale molto e non tende a scendere.
Rimedi naturali contro l’influenza
I migliori rimedi naturali contro l’influenza sono quelli che agiscono per alleviare la sintomatologia:
- Mantenere un’idratazione adeguata.
- Assumere bevande calde che favoriscono la respirazione.
- Riposare a sufficienza.
- Utilizzare l’umidificatore per alleviare la congestione nasale e il mal di gola.
- Fare suffumigi con oli essenziali balsamici.
Cosa mangiare con l’influenza
Tra i migliori rimedi per l’influenza c’è la sana e corretta alimentazione, sia per prevenirla che curarla. Tra gli antivirali naturali troviamo aglio e cipolla, mentre tè e tisane combattono la disidratazione e forniscono all’organismo i sali minerali. Le spezie invece stimolano il sistema immunitario e lo yogurt, grazie ai fermenti lattici vivi, contribuisce al riequilibrio della flora batterica intestinale.
Inoltre nella lista del cosa mangiare con l’influenza ci sono anche gli agrumi, che contengono la vitamina C, i legumi, fonti di proteine vegetali e la frutta secca, fonte di energia, senza dimenticare la verdura, come cavoli e cicoria, che possiedono proprietà antinfiammatorie.
Farmaci per l’influenza
Cosa prendere per l’influenza per quel che riguarda i farmaci? Il trattamento consiste nell’assunzione di analgesici e antipiretici, come le compresse Efferalgan e l'Aspirina, che militano i dolori muscolari/articolari e abbassano la temperatura corporea.
Gli antibiotici, invece, sono da evitare, perché non hanno alcun effetto contro i virus influenzali e vanno assunti solo sotto prescrizione medica.
Quando contattare un medico
È necessario consultare il medico in caso si verificano uno o più di questi sintomi, che possono far pensare anche ad una patologia più grave, come la polmonite o la meningite:
- difficoltà a respirare.
- dolori al torace.
- irregolarità del battito cardiaco.
- irregolarità della circolazione sanguigna (caviglie che appaiono gonfie e reticolo venoso visibile).
- tosse accompagnata da catarro.
- mal di gola molto forte.
- temperatura elevata che non accenna a scendere neanche dopo l’uso di antipiretici.
- irrigidimento della zona tra la nuca e le scapole.