Punture di zanzare

Perché le punture di zanzare danno pruritoLe punture di zanzare sono uno dei problemi tipici dell'estate. Il prurito e la piccola bolla rossa sono riconducibili ad una piccola reazione allergica scaturita dalla sostanza rilasciata nel sangue dalla zanzara, dopo aver aperto una minuscola crepa nella pelle tramite la proboscide seghettata. Al momento del morso la zanzara trasmette anche della saliva che da un lato è anticoagulante e dall'altro è anestetizzante.

Fattori di rischioQuali sono i soggetti che sono più esposti al rischio di punture di zanzare? Pare che l'anidride carbonica, l'acido lattico, il sudore, l'alta temperatura corporea attraggano molto questi insetti. Alcuni studi hanno affermato che i soggetti maggiormente bersagliati dalle zanzare siano persone in sovrappeso, donne in gravidanza, soggetti con colesterolo alto, soggetti che abbiano consumato alcol.

Cura delle punture di zanzareÈ stato calcolato che le specie di zanzare sono oltre 3500. La zanzara tigre, presente in Italia dal 1990, è tra le più temute poiché molto aggressiva e dalle notevoli capacità di adattamento anche in luoghi lontani da quelli di origine. I pomfi rossi e pruriginosi scompaiono nell'arco di pochi giorni. Pomate antistaminiche sono consigliate nel caso il soggetto sia allergico.

Prevenzione delle punture di zanzareLa prevenzione può essere attuata tramite ladozione di zanzariere, non indossando vestiti di colore nero, rosso o blu, pigmenti molto “amati” dalle zanzare. Ambienti caldo-unidi sono quelli in cui le zanzare proliferano. In tal senso è utile eliminare qualsiasi raccolta di acqua stagnante dalle vicinanze o all'interno degli ambienti in cui si vive.